Gli scambiatori di calore sono utilizzati per il raffreddamento degli impianti oleoidraulici su macchine utensili, presse ad iniezione per materie plastiche e gomma, macchine operatrici mobili e impianti industriali in genere.
Essi consentono la dissipazione del calore in eccesso fra l'olio e il fluido raffreddante (aria o acqua). La scelta tra le diverse tipologie dipende da fattori ambientali e funzionali.
Scambiatori acqua-olio a fascio tubiero
Sono costituiti essenzialmente da tubi di piccolo diametro (fascio tubiero) all'interno dei quali scorre l'acqua di raffreddamento, contenuti in un tubo esterno (mantello) nel quale scorre invece l'olio.
A parità di ingombro hanno un'efficienza nettamente superiore rispetto agli scambiatori aria-olio.
La storica serie MS è stata recentemente sostituita dalla nuova serie MSG.
Documentazione (PDF)
Serie MSG84
Serie MSG134
Serie MS84
Serie MS134
Scambiatori aria-olio
Il raffreddamento ad aria è un sistema semplice per dissipare il calore in eccesso di macchine industriali e mobili: una ventola aspira aria e la fa passare attraverso l'elemento di raffreddamento (in cui scorre il fluido da raffreddare).
È disponibile una vasta gamma di dispositivi di raffreddamento, con motori elettrici in corrente alternata (serie AP), corrente continua (serie APL) e motori idraulici (serie AP I) per soddisfare le differenti applicazioni e condizioni ambientali.
Scambiatori a piastre
Lo scambiatore di calore a piastre saldobrasate è costituito da piastre di acciaio inossidabile opportunamente impacchettate, in modo da generare due percorsi separati nei quali scorrono in direzioni opposte l’acqua e il fluido da raffreddare.
Sono realizzati in tre diverse serie (M18, M25 e M55) per portate di olio da 10 a 440 litri/min. La pressione massima di funzionamento è di 30 bar.
Documentazione (PDF)
Serie M